Il restauro dell'Altare di San Giorgio

L'any 1973, nelle pessime condizioni in cui si trovava, a causa dell'umidità, attacchi di sughero, eccetera., fu eseguito il primo restauro dell'Altare di San Giorgio, essendo il presidente Jose Luis Belda Sempere, i lavori furono appaltati con il pittore di Alcoy Francisco Picó, che ha presentato tre proposte di restauro, essendo stata scelta la proposta che prevedeva di realizzare dettagli di colore nei bordi e nei bordi, lasciando i capitelli in glitter dorati, e il resto dipinto in avorio, compreso nel budget prescelto anche per effettuare il trattamento contro il corcón.

Il restauro è stato subito da enti, filari e vicini della città di Banyeres, raggiungere l'importo totale preventivato prima di concludere i lavori di restauro.

All'inizio dell'anno 1980, dall'immagine di Sant Jordi “el Xicotet”, Sono in corso lavori di riabilitazione sull'Altare di Sant Jordi, sul retro, al fine di installare un supporto di carico che ti permetta di scaricare e caricare facilmente l'immagine per partecipare alla solenne processione del giorno di San Giorgio, attaccato al carro del Santo che era stato recuperato anni prima.

più tardi, l'any 2005, era in corso il restauro completo del tempio parrocchiale, che è stato realizzato dal famoso decoratore e restauratore Bartolomé Caraval di Valencia, per questo il consiglio di amministrazione presieduto da Francisco Sánchis Francés, promosse il restauro e la decorazione integrale dell'intero altare di S. Giorgio. Concordare il lavoro con la società madrilena Talleres de Arte Granda.

L'azienda ha offerto un progetto completo di restauro e decorazione dell'intero Altare, combinando due tonalità di colore con la tecnica della marmorizzazione in rosso e verde, per dare maggiore risalto alla pala d'altare, mettendo in evidenza i rilievi, modanature, cornici e colonne in foglia d'oro.

Secondo l'accordo, i lavori e i lavori di restauro si sono conclusi la giornata 18 aprile, alla vigilia della celebrazione delle Festes de Sant Jordi. E come in altre occasioni, la risposta è stata molto rapida per sostenere il progetto e finalizzare il suo finanziamento., entrambi da enti locali, dei vicini, righe e capitani, oltre ad artisti locali che hanno donato opere da vendere e per raccogliere fondi.

Sono stati utilizzati i semi del restauro e la policromia dell'Altare, a condizionare la piccola funicolare ospitata ai piedi dell'Immagine di San Giorgio, affinché la 2ª Reliquia del nostro Patrono sia esposta per sempre, arrivo a Banyeres de Mariola il 7 Settembre dell'anno 2003.

Nel luglio dell'anno 2011 l'illuminazione finale è installata, essendo presidente Jorge Enrique Esteban Romero, per garantire che l'Altare sia illuminato su tutta la sua superficie.

Il progetto illuminotecnico ha fatto funzionare i proiettori, cinque per lato, erano completamente integrati nell'architettura del tempio parrocchiale (colonne, cornicioni, eccetera.) in modo da non avere una presenza eccessiva, così come la potenza luminosa non surriscalda eccessivamente l'illuminazione generale della navata centrale, per non sminuire l'importanza dell'unicità dell'insieme che compone la navata centrale, la crociera e il presbiterio.

L'impianto elettrico ei faretti sono stati pagati da un devoto di San Giorgio, non appena conclusa l'installazione ed il montaggio degli stessi.