Cronaca della Confraternita di Sant Jordi – Party Program 2021
“Quando per il mese di novembre, Rafael E. Belda Doménech è venuta a casa per parlarmi e mi ha detto che era stata scelta per essere la persona che lo avrebbe sostituito al suo posto..., cominciarono a venirmi in mente molte esperienze, ricordi e anche tante persone… persone a cui devo ringraziare quello che sento e sono oggi.
In primo luogo, ai miei genitori, conoscere trasmetteremo la fede per Gesù Cristo e la devozione per Sant Jordi Mártir, non solo con le parole, ma con i fatti.
Ai miei nonni, persone care, che non dimenticherò mai, perché con loro ho imparato a pregare e anche a memorizzare e meditare alcune preghiere. Dalle mani dei nonni di Alfafara è la mia devozione al Divino Salvatore e alla Madonna della Luce.
Alle Suore della Carità e Maestre del col·leggi Fondazione Ribera. Cosa posso dire che non sai de "La Milagrosa"?
Ai miei catechisti della 1° Comunione, al Grup Scout Edelweiss, istruttori e amici che hanno condiviso la nostra fede in Gesù...
Al mio Catechista Cresima, Paquita Aznar Satorre, e che poco più di un anno fa è passato nella casa di Dio.
ANNO DOMINI. Ricardo, come rettore della nostra parrocchia e anche come insegnante nel 3° anno della BUP in materia di religione, perché grazie al lavoro di ricerca che ci ha mandato a fare sull'iconografia di San Giorgio nella nostra città, Ho saputo amare e valorizzare il patrimonio materiale e devozionale del nostro patrono.
Ovviamente ho un sacco di altre persone da far incazzare, e che hanno contribuito molto alla mia vita, ma ho voluto evidenziare i fondamenti di ciò che sento e sono oggi.
Posso solo dire, che sono molto il·eccitato dalla posizione che devo esercitare e che farò tutto il possibile per promuovere la pietà e la devozione a Sant Jordi, organizzare gli atti liturgici e religiosi delle Celebrazioni Patronali e curare e custodire il patrimonio della Confraternita di Sant Jordi”.
Queste sono le prime parole, con la quale mi sono rivolto all'assemblea generale dopo essere stato eletto presidente della Confraternita di Sant Jordi on 7 marzo di 2020.
Nei mesi da novembre a marzo, Formai il consiglio che avrei presieduto. Ho pensato con donne e uomini, con qualità e pensieri disparati, e anche con due comuni denominatori essenziali per me: la devozione al Patrón Sant Jordi e l'amore per le feste e, inoltre, di esso·entusiasmo e voglia di lavorare.
Le prime persone a cui ho pensato per le cariche di vicepresidente, segretario e tesoriere, erano Jordi Silvestre, Macarena Albero e María Belda rispettivamente. Abbiamo avuto il primo incontro 8 Dicembre a casa mia, per plasmare il resto dei membri e condividere idee, preoccupazioni e desideri.
Il passo successivo è stato contattarli. Ricordo ognuna delle loro reazioni quando ho proposto loro di far parte del consiglio della Confraternita di Sant Jordi. Bene al telefono a 8 mattina o sera, di persona per strada o presentandosi a casa loro in pieno inverno o addirittura sul posto di lavoro. Gli abbracci più effusivi! E ha stretto la mano sotto l'immagine di un San Giorgio... e anche quella persona che me l'ha detto: "Ci sono cose nella vita che si presentano e non puoi dire "No" e questa è una di quelle"... ti posso assicurare che c'è un taccuino da scrivere.
il 23 febbraio 2020, a soli due mesi dal giorno di San Giorgio, Ho convocato a una riunione tutti i membri del futuro consiglio di amministrazione perché si conoscessero e spiegassero lo scopo della Confraternita.
Nelle prossime settimane, le conversazioni con Rafael E. Belda Doménech erano sempre più frequenti, dato che mi rendevo conto di tutto e chiarivo i dubbi. vi ringrazio per la vostra pazienza, predisposizione e attenzione verso la mia persona, dal momento che ci sono state molte telefonate e domande poste.
il 15 di marzo di 2020, il consiglio aveva programmato una riunione per organizzare i gruppi di lavoro per il Festival di Sant Jordi, mancava solo un mese. Ci sono date che restano incise e una di queste è quella 14 di marzo di 2020, "data in cui il governo decreta lo stato di allarme". Quel giorno tutto si fermò, il giorno dopo abbiamo disdetto·ospitare l'incontro. L'abbiamo rimandato, pensando che in pochi giorni è successo di tutto. In quel periodo, ci stavamo incontrando telematicamente e finalmente, e con tutte le misure di sicurezza, l'abbiamo fatto di persona su 15 maggio 2020.
Giorni prima del giorno di San Giorgio, D. Ramón mi telefonò per informarmi che alla Messa Maggiore del giorno di San Giorgio avrebbe nominato il nuovo Consiglio Direttivo della Confraternita. E così ha fatto. Più, lasciato scritto nel libro d'oro della Confraternita di Sant Jordi:
"... Proclamiamo ai nostri fratelli e sorelle nella fede Elena Vilanova come presidente ... e consiglio per i prossimi tre anni in questa Parrocchia di Santa Maria de la Misericordia de Banyeres de Mariola e confermo il suo consiglio ... "
Il nuovo consiglio della Confraternita di Sant Jordi cominciava a camminare in modo molto particolare, niente era stato come prima.
Da casa e tramite Intercomarcal o Facebook abbiamo avuto la possibilità di seguire tutte le messe: quella del Trasferimento all'Eremo del nostro Patrono, quella del giorno di San Giorgio, quella del Cimitero, quelli degli Octavari e infine, la Messa del Trasferimento del giorno 3 maggio. In quest'ultima celebrazione, Ho accompagnato D. Ramón Micó Colomer e Rafael E. Belda Domenech.
Due mesi prima non avrei potuto immaginare come sarebbe stato il Festival di Sant Jordi 2020. Erano vissuti a casa. Mi è mancato anche il rumore della gente, musica e colore in strada. Eppure tutto il mio cuore era vestito di festa, così come i nostri balconi che brillavano con i balconi dell'immagine di Sant Jordi, per più di un mese.
il 5 maggio 2020 sono trascorsi trent'anni dalla ricostruzione dell'Ermita de Sant Jordi. Con queste righe ringrazio la famiglia di Antonio Prats Monllor e Concepción Herrero Pérez per il servizio di custodia e pulizia dell'eremo in questo periodo. Questa disposizione è ora nelle mani di David Albero Prats, continuando il lavoro iniziato da suo nonno.
Due settimane dopo, il 19 maggio, Il turismo dichiara i festeggiamenti della Reliquia di Sant Jordi, feste di Interesse Turistico Provinciale. La Confraternita di Sant Jordi accoglie con favore questa buona notizia.
Il primo lavoro come Consiglio della Confraternita è stata la disinfezione del tempio parrocchiale nel fine settimana di 23 io 24 maggio. Abbiamo organizzato dei gruppi di lavoro per fare questo servizio nella nostra comunità, proprio come il resto delle associazioni e confraternite.
Dopo la chiamata inviata da Rafael E. Belda Domenech, il 24 A giugno ho incontrato per la prima volta i sindaci della Confraternita di Sant Jordi presso la sede. Dal primo momento ho sentito il vostro sostegno e in cambio vi ringrazio per i consigli e suggerimenti, cui ho prestato attenzione e messo in pratica.
venerdì giorno 26 e il sabato 27 giugno, e vedendo che la situazione con il Covid-19 era leggermente migliorata, l'incontro di Rafael E. Belda Domenech, organizzato il raduno congiunto del cartone "questo avrebbe dovuto essere fatto su 3 io 4 d'aprile". È venuto un gruppo di persone del nuovo consiglio, che ci dividiamo nei vari gruppi insegnandoci così a vicenda i vari percorsi sulla strada.
Il Maestro Antonio Lillo Pérez consegna alla Confraria de Sant Jordi le partiture arrangiate e la digitalizzazione dell'inno a Sant Jordi e la Confraria de Sant Jordi pubblica cinque rilegature dell'inno nominato. il 26 giugno 2020, il presidente ad interim de La Confraria de Sant Jordi, Rafael E. Belda Doménech presenta per gli archivi del Comitato del Partito, il Gruppo Musicale “La Nova”, la Banyeres de Mariola Musical Society, la Confraternita di Sant Jordi e un ringraziamento al maestro Antonio Lillo Pérez per una copia di questa rilegatura, in un semplice atto nella sala della Confraternita di Sant Jordi.
La sera del 15 di luglio ci siamo incontrati presso la sede della Confraternita, presidenti di consiglio uscenti ed entranti e incarichi principali, per effettuare la simbolica "consegna delle chiavi". Da queste righe ringrazio ognuna delle persone che hanno fatto parte dei consigli di amministrazione che ci hanno preceduto. Per il tuo lavoro e il tuo impegno, poiché ci hanno lasciato un'eredità che non è solo materiale che dobbiamo custodire, mantenere e dare continuità. Un altro aspetto, la base fondamentale della Confraternita è il devozionale, che vogliamo incoraggiare e trasmettere tra chi ci circonda e soprattutto tra i più piccoli.
Dopo cinque mesi di attesa, il 24 di luglio il direttivo si riunirà per la prima volta presso la Sede Sociale svolgendo la prima riunione del Consiglio Direttivo della Confraternita di Sant Jordi. Uno dei punti più importanti all'ordine del giorno era quello di informare i membri dei gruppi di lavoro: fotografia, Web e social network, Sant Jordi galleggiante, Organizzazione e protocollo della Messa Maggiore, assemblea della chiesa, Trasferimento di Sant Jordi-Immagine hermitage-andes Cambril, offerte, Ermita Sant Jordi, cera, grande immagine di San Giorgio, Processione e Reliquia di San Giorgio, Missa Cementeri, Pal-li, Monumento a Sant Jordi, Inventari, music Conference, Intendenza, Archivio storico, Comitato del Partito, Coordinamento veicoli in cartone, Lotteria, Tesoro, segretario, Vicepresidenza e Presidenza. Ho chiamato anche D. Ramón Micó Colomer come parroco della nostra parrocchia. È stato proposto come nostro Consigliere e attendiamo la risposta dall'Arcivescovado di Valencia.
Nelle settimane successive, i responsabili dei gruppi di lavoro si sono incontrati con i loro predecessori per illustrare in dettaglio i compiti da svolgere. Contestualmente è stata inviata la documentazione del cambio di Consiglio per l'aggiornamento dei dati sia all'Arcidiocesi di Valencia che al Registro degli Enti Religiosi del Ministero della Presidenza, Rapporti con i Tribunali e memoria democratica. Comunicheremo anche la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, attraverso un saluto al Comune di Banyeres de Mariola, Comitato del Partito, Filare, gruppi musicali, Coral Mariola e Gruppo di Dolçaines e Tabal "El Braçal".
il 28 Ad agosto, i gruppi di protocollo e immagine di Sant Jordi hanno pulito l'altare, sia dalla sede sociale della Confraternita, come dall'altare. Con cavolo·collaborazione del precedente presidente Rafel E. Belda, abbiamo scaricato l'immagine di Sant Jordi per familiarizzare con il suo meccanismo.
il 9 maggio 2020, data prevista per il Trasferimento di Sant Jordi dalla chiesa di Santa María al suo Eremo, seguito dal pranzo di fraternità di tutti gli incontri precedenti e con l'imposizione dei distintivi si è ridotto alla messa del giorno 3 maggio. A causa della situazione attuale, si pensava di tenere una celebrazione eucaristica la domenica 30 di agosto e dargli la rilevanza che corrisponde all'atto di imposizione. Vam col·porre sull'altare un centro in 37 Rose rosse, uno per ogni membro del Consiglio di Confraternita. Mandiamo un saluto a tutte le tavole che ci hanno preceduto, in cui abbiamo indicato, a prescindere dal luogo e dal tempo, che ci ha detto i nomi delle persone che avrebbero partecipato alla celebrazione, poiché il tempio a quel tempo aveva una capacità di 75%. I gruppi sono stati creati per la disinfezione, temperatura diga, accompagnamento al posto assegnato. Ma sabato sera 29, e dopo il comunicato diffuso sui social dal Comune di Banyeres de Mariola che denuncia l'aumento dei casi nel nostro comune, decideremo l'anno·lar questo atto, aggiornato senza data. Per questa celebrazione era previsto che saremmo stati accompagnati da un piccolo numero di musicisti della "Camera Classica della Società Musicale Banyeres de Mariola". Dopo la celebrazione ci delizierebbero con il concerto: "Musicisti a Denominazione di Origine". Questo è stato rinviato per il 27 settembre 2020. Ringraziare la Societat Musical de Banyeres de Mariola per l'offerta e l'interesse a dare distinzione a questo atto. Ovviamente, che appena potremo festeggiarlo conteremo sulla sua presenza.
mercoledì 2 A settembre José Antonio Serrano ci ha fatto visita alla Sede Sociale, Presentatore televisivo intercomarchico, in occasione della Festa della Reliquia di Sant Jordi. Abbiamo mostrato la Reliquia del nostro santo patrono con il suo reliquiario. Poi mi sono trasferito al Parc de Vil·il rosario, dove mi aspettava Paco Navarro, socio di Serrano, per parlare della celebrazione della Reliquia.
Di sabato 5 settembre, vigilia della festa della Reliquia, un piccolo gruppo del Consiglio di Confraternita preparerà il Copione di San Giorgio e la Reliquia per portarlo in chiesa e presiedere tutte le celebrazioni eucaristiche del fine settimana. Prima di partire e con solennità abbiamo cantato le gioie e vissuto un intimo momento di venerazione presso la Reliquia del Santo. Col·abbiamo localizzato il copione di Sant Jordi sull'altare maggiore sotto la tela di Sant Gregori, abbiamo deposto la Reliquia nel tabernacolo dell'altare maggiore. La decorazione era limitata ai fiori sulla mensa dell'altare, ai pilastri della stessa e 23 rose rosse sull'altare del nostro Santo Patrono.
il 6 settembre, li 7:15 h, silenziosamente per le strade, rotto dai rintocchi delle nostre campane parrocchiali, Macarena, María e io abbiamo appeso sulla facciata della sede centrale il balconcino di velluto marrone che il consiglio precedente ha realizzato per i festeggiamenti di Sant Jordi 2020 e che non potevano essere presentati in anteprima. Prima 8:00 h, la Reliquia era col·situato sul display dell'altare maggiore, come il giorno prima.
Attorno a 10 mattina, tutti i membri del consiglio si stavano recando alla sede sociale della Confraternita. Là, presso la sede, avevamo preparato per ognuno di noi una mascherina igienica disegnata da Javier Puig Miró, membro del consiglio di amministrazione e realizzato da Creaciones LLopis, S.L. Questo riporta da un lato l'immagine di San Giorgio del trasferimento e dall'altro la Croce Rossa, simbolo del martire, con le iniziali del Santo sovrapposte. Il gruppo di protocollo ha ricevuto istruzioni sui passi da seguire per entrare nel tempio: prendi la temperatura, annotare i dati personali e accompagnare i partecipanti ai loro posti. Prima di partire per la chiesa, Ho consegnato a Joaquín Albero e Vicente Francés, membri del consiglio, il certificato corrispondente per l'acquisizione di un'immagine di Sant Jordi.
Alla celebrazione, ci hanno accompagnato, autorità civili e partiti, presidenti, commissari, capitani e sbandieratori di ogni grado, sindaci di Sant Jordi, giornalista di partito, presidenti delle bande musicali e fedeli fino ad esaurimento. Questo è stato officiato da D. Mico Ramon Colomer, insieme al diacono Rodrigo Ferre Bodí. Nella parte musicale solo quattro voci del Coro Mariola Mª Dolores Segura Beneyto, Un duro placcaggio da Salvador Calero a Beneyto, Inmaculada Jordá Ferre e Nacho Alonso Garre e Francis Blanes Sempere all'organo.
Per questa occasione don Ramón ci ha chiesto la pianeta rosa e la stola e per la comunione il Calice custodito presso la sede della Confraternita. Entrambi donati dai parenti di Gregorio Molina Ribera.
L'Eucaristia è stata trasmessa in diretta da Intercomarcal e Ràdio Banyeres de Mariola. Ringraziare il Comune di Banyeres de Mariola per averci fornito questi mezzi di comunicazione per raggiungere tutti.
Anche se non avevamo i badge, ci godremo il primo atto come Consiglio di Confraternita. Come ci ha spiegato D. Ramón, neanche i fondatori dell'associazione quando hanno iniziato li avevano.
Al termine dell'Eucaristia, tutto il Consiglio scatterà una foto sugli spalti della chiesa e poi ci recheremo alla sede sociale di Josep Sempere i Castelló, sindaco di Banyeres de Mariola, D. Mico Ramon Colomer, vicario della parrocchia di Santa María de Banyeres de Mariola e una piccola rappresentanza del consiglio di amministrazione, per celebrare la firma del libro d'oro della Confraternita da parte del predicatore. Una volta lì li ho accolti e ho letto quanto segue:
“La sede è il punto di incontro dei consigli di amministrazione, assemblee dei fratelli e incontri con gli anziani. Posto di lavoro delle tavole e dove sono posizionate sul tavolo: lui·illusioni, progetti e anche fallimenti... dove si creano dibattito e consenso... La Seu, luogo di accoglienza e complimenti, dove riceve il consiglio di amministrazione, qualsiasi rere qualsiasi, e dopo la Messa Maggiore di Sant Jordi e La Relíquia, alle autorità civili e religiose, ai sindaci, ai presidenti e ai capitani e sbandieratori di tutti i ranghi. Quest'anno un quadro molto diverso, rispetto agli anni precedenti, solo una piccola rappresentanza del Consiglio di Confraternita. Sede centrale, luogo di gratitudine e tradizione, dove il predicatore viene ringraziato per la celebrazione della Messa solenne e invitato ad apporre la sua firma nel Libro d'Oro della Confraternita e lasciare così traccia scritta della sua presenza tra noi. Libro d'Oro che quest'anno compie vent'anni- cinque anni, des che il 23 d'aprile 1995, D. Manuel Soler Espí, rettore molto amato dalla gente di Banyeres de Mariola, Aprirò questo libro per la prima volta e lascerò alcune parole di gratitudine e affetto”.
ho chiesto a D. Ramón che ci firmerà nel libro d'oro della Confraternita e che ci leggerà la sua dedica e che poi farà lo stesso con i festeggiamenti di Sant Jordi. Per finire, gli presenteremo un'incisione della Scrittura di Sant Jordi, realizzato dall'artista locale, Manuel Granados.
Dopo l'ultima celebrazione nella chiesa parrocchiale, alcuni membri del consiglio della Confraternita di Sant Jordi torneranno al Seu el Guió del Sant. signor Ramon, dopo aver visitato un malato, restituì la Reliquia alla Sede.
Il consiglio della Confraternita di Sant Jordi, nonostante i limiti che ci segnano nel momento che stiamo vivendo, una pandemia, lei è molto attiva. I gruppi di lavoro così archivistici, come web e social media, il protocollo e la lotteria, tra gli altri, continuano i loro compiti.
Per quanto riguarda il cartone, intendiamo continuare con questa forma di finanziamento per poter realizzare progetti futuri. Allo stesso tempo siamo convinti che sia un'attività che crea legami. Non abbiamo ancora concordato un progetto, poiché siamo nella fase di fornire idee e il·ci illudere. In una occasione, mentre piegavamo i calendari, Ho fatto la domanda e un membro del consiglio mi ha risposto: “Elena, l'imposizione dei distintivi. Questo è il mio progetto".
quest'anno, l'immagine scelta per la partecipazione all'estrazione di Natale, è uno di Sant Jordi e il drago con Banyeres de Mariola sullo sfondo. La tecnica utilizzata è quella del "socarrat", d'origine medievale, tipico della ceramica valenciana. Questo è stato dato dal fratello M.B.S. Grazie da qui ai negozi col·lavoratori, agli inserzionisti che ci aiutano a continuare a diffondere l'iconografia del nostro Patrón Sant Jordi e a tutte le persone che anno dopo anno partecipano incondizionatamente con la Confraternita di Sant Jordi acquistando partecipazioni e decime.
Il calendario modificato per 2021, è stato sponsorizzato dall'azienda locale Albero Forte Composite, S.L. È stata utilizzata un'icona di Tessalonica (Grecia) di Sant Jordi a cavallo in lotta con il drago, ceduto dal vicino del nostro villaggio R.B.B.. In blu sono i giorni designati per la Confraternita di Sant Jordi. Sono stati aggiunti i giorni delle messe mensili per i defunti della Confraternita, quel passaggio della giornata 23, il quarto sabato.
Il prossimo 21 d'aprile 2021 celebreremo il 75° anniversario della benedizione dei Santi Jordiets che D. Gregorio Molina Ribera ha dato l'anno alle famiglie esistenti 1946. il 25 di dicembre, Il giorno di Nadal, Don Ramón Micó Colomer ha indossato la casula bianca di Sant Jordi per officiare la celebrazione eucaristica della Messa Maggiore.
domenica sera 3 gennaio 2021, abbiamo pianto la perdita di Don Manuel Soler Espí, Canone della Cattedrale di Valencia. Molto amato a Banyeres de Mariola e soprattutto nella Confraternita di Sant Jordi, da quando fu rettore presso la Parrocchia di Santa Maria per otto anni e consigliere della Confraternita da 1967 a 1974. In diverse occasioni è stato invitato a presiedere l'Eucaristia di Sant Jordi e la Reliquia. Nel libro d'oro della Confraternita abbiamo per sempre parole di gratitudine e amore per la gente di Banyeres e in particolare la loro devozione a Sant Jordi. Nella cella che riposa.
Dopo quest'anno misto ad angoscia, silenzio, licenziamenti imprevisti e mancanza di abbracci, desideriamo goderci nuovamente i nostri festeggiamenti nella speranza di poter organizzare i prossimi festeggiamenti in onore di Sant Jordi.
Vítol al nostro Patrono San Giorgio.